• Rassegna Stampa
  • Chi è
  • Le aziende
  • Gli incarichi e il sociale

31/05/2009 - L' Unione Sarda

L'aeroporto riabbraccia i turisti

di Nino Melis

TORTOLI' L 'atterraggio dei primi tre aerei con un centinaio di turisti provenienti da Innsbruk e Berna, accolti festosamente al loro arrivo, è servito a riaccendere le speranze sulla stagione turistica e sulla continuità di esercizio dello scalo ogliastrino, ora affidato per tre mesi (in proroga), alla società Gearto del gruppo Mazzella.
A settembre il secondo aeroporto della costa Orientale potrà invece puntare su scenari più ambiziosi: la nascita annunciata di una società di gestione a maggioranza pubblica e l'istituzione di un collegamento aereo giornaliero con Roma. All'iniziativa, che la Regione si è impegnata a sostenere finanziariamente nella fase di avviamento, hanno già espresso il loro interessamento società del calibro di Meridiana e Alitalia.
"Nelle ultime settimane -spiega il consigliere ogliastrino Angelo Stochino- si sono create le condizioni più favorevoli per l'affidamento di un collegamento aereo giornaliero, fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, alla compagnia che offrirà maggiori garanzie e maggiori sconti sul prezzo del biglietto. Gli incontri tenuti con il governatore Cappellacci alla presenza del presidente della Provincia Ogliastra e del sindaco di Tortolì hanno delineato la possibilità di un intervento finanziario da parte della Regione nell'ordine di un milione all'anno per tre anni, rimodulabile con il possibile inserimento dello scalo di Tortolì nel sistema della continuità territoriale aerea".
Il prossimo incontro sull'argomento, aggiornato dal presidente Cappellacci a venerdì prossimo, potrebbe definire in modo conclusivo sia le modalità dell'intervento regionale sia il ruolo che la Sfirs andrà a ricoprire nella società a maggioranza pubblica per la gestione dello scalo ogliastrino. Gruppi imprenditoriali di spicco come Azimut, Mazzella e Rusconi hanno già manifestato il loro interesse ad acquistare le quote di minoranza per il nuovo aeroporto.
Grazie all'allungamento della pista a 1500 metri, lo scalo di Tortolì è in grado di far atterrare aerei capaci di trasportare fino a 130 passeggeri. Velivoli che raggiungono senza scalo l'Inghilterra e la Scandinavia, bacini ancora inesplorati per il turismo ogliastrino. La fase pionieristica dei collegamenti aerei in funzione turistica, inaugurata con successo nel 1993 dal gruppo imprenditoriale che fa capo a Giorgio Mazzella, si era progressivamente logorata con la crisi del mercato turistico e la concorrenza spietata da parte delle località turistiche che sono riuscite ad abbattere i costi del biglietto grazie all'utilizzo di aerei molto capienti ed a basso consumo. Pur essendo stata posta in liquidazione, sarà la società Gearto ad assicurare la continuità di esercizio verso le nuove frontiere dell'aeroporto ogliastrino. Ieri i passeggeri che hanno viaggiato a bordo del Dash 8 (capace di 50 passeggeri) e dei due Dornier (30 posti ciascuno) hanno trovato ad accoglierli i gestori dell'aeroporto, con Giorgio Mazzella visibilmente soddisfatto, e il gruppo folk che ha improvvisato un ballo sardo e offerto a ciascuno un cestino con dolci sardi tradizionali.

Giorgio Mazzella Tutti i diritti riservati Web designer www.valentinamazzella.net